
Ultimo aggiornamento 3 Aprile 2019 da VetrinaFacile.it & Redazione
Vendita appartamento Roma
Vendita appartamento Roma. Prati delle Vittorie nella tranquilla via Monte Pertica delizioso appartamento completamente ristrutturato con doppia esposizione. L’immobile è composto da ingresso , salone doppio, angolo cottura, spaziosa camera matrimoniale, cabina armadio e ampio bagno. L’appartamento è in un bello stabile degli anni 30, i soffitti sono alti quasi quattro metri con stucchi originali. La richiesta è di 360.000€. Classe energetica “G” 175 kwh/mq
Galleria Fotografica (vendita appartamento Roma)
Referente (vendita appartamento Roma)
alessandro.simone@vetrinafacile.it
392.36.37.775
Prezzo: 360,000.00 euro
Curiosità della Vittoria
Della Vittoria è il quindicesimo quartiere di Roma, indicato con Q. XV.
Il toponimo indica anche la zona urbanistica 17B del Municipio Roma I di Roma Capitale.
Territorio
Si trova nell’area nord della città, a ridosso delle Mura aureliane e del fiume Tevere.
Il quartiere confina:
- a nord-ovest con il suburbio S. XI Della Vittoria
- a est con i quartieri Q. XVIII Tor di Quinto e Q. I Flaminio
- a sud con il rione R. XXII Prati
- a ovest con il quartiere Q. XIV Trionfale
La zona urbanistica confina:
- a nord-est con la zona urbanistica 20X Foro Italico
- a est con la zona urbanistica 2C Flaminio
- a sud con la zona urbanistica 1C Prati
- a sud-ovest con la zona urbanistica 17C Eroi
- a ovest con la zona urbanistica 19A Medaglie d’Oro
Storia
È fra i primi 15 nati nel 1911, e sarà ufficialmente istituito nel 1921 con il nome di Milvio. Nel 1935 verrà rinominato con il nome attuale in riferimento alla vittoria nella prima guerra mondiale.
L’area prima di essere edificata era usata dall’esercito che vi svolgeva esercitazioni militari e dunque chiamata Piazza d’Armi.
Il quartiere fu urbanizzato all’interno del piano regolatore generale elaborato nel 1909 da Edmondo Sanjust di Teulada sotto l’amministrazione di Ernesto Nathan. Il piano del quartiere usato fu quello elaborato da un urbanista tedesco, Joseph Stubben.
Essendo il terreno di proprietà dello Stato, non si è svolta quella speculazione edilizia che ha colpito molti altri quartieri alla loro nascita (come ad esempio Prati). Infatti s’introdusse il principio secondo il quale i fabbricati alti fino a 24 metri si dovessero alternare a villini di due o tre piani.
Le prime case furono quelle costruite dall’Istituto Case Popolari fra via Sabotino e via Monte Nero: quattordici piccoli fabbricati demoliti negli anni sessanta.
Molto particolare ed originale l’assetto architettonico dei molteplici villini del Lungotevere, accomunati da rivisitazioni degli stili rinascimentale e barocco, secondo il gusto e la tendenza eclettica dell’epoca (1909/1914).
Nel 1938 ridenominato “delle Vittorie” con riferimento alla conquista etiopica e di nuovo riportato all’originale denominazione nel secondo dopoguerra.