IMPOSTA DI REGISTRO AGEVOLATA: BENEFICI E A CHI É RIVOLTA

imposta di registro agevolata

Ultimo aggiornamento 1 Giugno 2020 da VetrinaFacile.it & Redazione

ACQUISTI UNA CASA PRIMA DI VENDERE LA PRECEDENTE? L’IMPOSTA DI REGISTRO È SEMPRE AGEVOLATA

Chi acquista una casa da un privato può usufruire dell’applicazione dell’imposta proporzionale di registro ridotta del 2% con il minimo di 1.000 euro, nonché delle imposte ipotecaria e catastale di 50 euro ciascuna. Riferimenti normativi: Art. 1, comma 55, Legge 28 dicembre 2015, n. 208.

A chi è rivolto

Agli acquirenti della prima casa e ai i soggetti che, al momento dell’atto di acquisto, possiedano già un immobile acquistato godendo dell’agevolazione stessa.

Quali benefici

E’ possibile beneficiare dell’agevolazione per l’acquisto della prima casa, applicando l’imposta di registro con aliquota del 2% invece che del 9% ovvero, qualora si compri dall’impresa costruttrice, l’Iva al 4% anziché al 10%. L’agevolazione spetta anche nel caso in cui, al momento dell’atto, se ne possegga un’altra per la quale si è fruito della stessa agevolazione.

L’unica condizione è che la “vecchia” abitazione venga ceduta entro un anno dal nuovo acquisto

Come si ottiene

L’applicazione dell’imposta proporzionale di registro ridotta del 2% si ottiene al momento della stipula dell’atto. Se si possiede già una prima casa e non la si vende entro un anno l’agevolazione decade e bisogna corrispondere l’imposta di registro nella misura ordinaria, con l’aggiunta degli interessi di mora e di una sanzione pari al 30% della maggiore imposta.

Per saperne di più:

www.casa.governo.it
www.agenziaentrate.gov.it

 

ACQUISTO O AFFITTO? PROVA IL LEASING IMMOBILIARE ABITATIVO

Il pacchetto di misure per il Leasing immobiliare abitativo prevede agevolazioni fiscali e garanzie civilistiche finalizzate a favorire l’utilizzo dello strumento del leasing per l’acquisto dell’abitazione principale.

Riferimenti normativi:

Art. 1, comma 82, Legge 28 dicembre 2015, n. 208.

A chi è rivolto

Ai giovani under 35 anni e agli over 35 con un reddito complessivo non superiore a 55.000 euro che stipulano contratti di Leasing aventi per oggetto immobili, anche da costruire, da adibire ad abitazione principale entro un anno dalla consegna e che non siano titolari di diritti di proprietà su immobili a destinazione abitativa.

Quali benefici

Le agevolazioni sono diverse in base all’età del soggetto all’atto della stipula del contratto di locazione finanziaria.

Come si ottiene

I titolari dei contratti stipulati dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2020, possono portare in detrazione dalla dichiarazione dei redditi i costi del Leasing “prima casa”.

Per saperne di più:

www.casa.governo.it
www.notariato.it
www.assilea.it

FONTE: MEF (Ministero delle Economie e delle Finanze)


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