ROMA (RM) GHETTO AFFITTO LOCALE COMMERCIALE

locale commerciale ghetto roma

Ultimo aggiornamento 20 Giugno 2019 da VetrinaFacile.it & Redazione

Locale commerciale Ghetto Roma

Locale commerciale ghetto Roma. A Pochi passi da via della Reginella in contesto storico/delizioso frequentato da un’altissimo passaggio pedonale proponiamo in affitto locale commerciale “C1” con canna fumaria di 120 mq.

L’immobile è composto da una vetrina su strada con 3 ambienti interni e lucernaio nella parte finale del locale con accesso ai servizi igienici.

Inoltre attiguo a questo immobile disponiamo di un altro locale di 150 mq “C1” con canna fumaria CLICCA QUI PER VEDERE L’ALTRO IMMOBILE con possibilità di rendere entrambi gli immobili un unico locale per un totale di 270 mq. Classe energetica “G” (175,00 kWh/m²a). 

Il canone di locazione richiesto per il locale di 120 mq è di 3.800 € (+iva) 3 canoni di deposito cauzionale e 9 mesi di fideiussione bancaria. 

Galleria Fotografica 

Questo slideshow richiede JavaScript.

Planimetria Immobile (Locale commerciale Ghetto Roma)

locale commerciale ghetto roma

Mappa Immobile

locale commerciale ghetto roma

Referente (Locale commerciale Ghetto Roma)

Alessandro Simone

Frimm S.p.A. Roma

Portfolio Immobili A.Simone

Contatto LinkedIn

392.36.37.775

Di A.Simone, leggi: Come vendere e valutare un’attività commerciale

AFFITTATO! (immobile non più disponibile)

Curiosità Ghetto Ebraico di Roma

Il ghetto ebraico di Roma è tra i più antichi ghetti del mondo; è sorto infatti 40 anni dopo quello di Venezia che è il primo in assoluto. Il termine deriva dal nome della contrada veneziana, gheto, dove esisteva una fonderia (appunto gheto in veneziano), ove gli ebrei di quella città furono costretti a risiedere; un’altra possibile etimologia fa risalire l’origine di questa parola all’ebraico גט ghet (pl. גיטים ghittim o גיטין ghittin), che significa separazione.

Il Ghetto nella Cinematografica

Nel film I tartassati del 1959, di Steno, si può vedere via del Portico d’Ottavia, dove si trova l’abitazione del maresciallo Topponi (Aldo Fabrizi), proprio di fronte alla sinagoga, come si presentava nel 1959. La stessa via è presente nella scena finale del film, ripresa nella direzione di Ponte Fabricio.

Nel film L’oro di Roma del 1961, di Carlo Lizzani, sono descritti gli eventi del settembre – ottobre 1943: l’estorsione di cinquanta chili di oro alla comunità israelitica romana e il successivo rastrellamento del ghetto con la deportazione degli ebrei ad opera dei nazisti.

Nel film Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto del 1970, di Elio Petri, alcune scene sono state girate in via del Tempio 1, ove si trova la casa della vittima Augusta Terzi (interpretata da Florinda Bolkan).

Nel film La finestra di fronte del 2003, di Ferzan Özpetek, il co-protagonista, l’anziano pasticciere ebreo Davide Veroli (Massimo Girotti), è tormentato dai ricordi del rastrellamento del ghetto, in cui perse la vita il suo unico amore.

fonte wikipedia